ESCLUSIVO: Messaggio dell’arcivescovo Carlo Maria Vigano alla Chiesa cattolica che esorta la leadership a rivedere la propria posizione sui vaccini COVID-19

L’arcivescovo Carlo Maria Vigano ha inviato una lettera ai leader della Chiesa cattolica per esortarli a rivedere la loro posizione sul vaccino COVID-19. La riportiamo integralmente.

In un’esclusiva per The Gateway Pundit, l’arcivescovo Vigano condivide con noi il suo messaggio alla Chiesa cattolica in merito alla posizione della Chiesa sul vaccino COVID-19.
Ecco alcuni segmenti della lettera dell’arcivescovo Vigano [enfasi aggiunta]:

L’anno scorso, il 23 ottobre 2021, ho scritto una lettera al Presidente della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti, che è stata inviata anche a voi, in cui ho espresso – come ho già fatto pubblicamente – le mie fortissime riserve su vari aspetti estremamente controversi riguardanti la legittimità morale dell’uso di sieri genici sperimentali prodotti con la tecnologia mRNA. In quella lettera, redatta con l’aiuto di eminenti scienziati e virologi, evidenziavo la necessità di aggiornare la Nota sulla moralità dell’uso di alcuni vaccini anti-Covid-19, a causa delle evidenze scientifiche emerse già allora e peraltro dichiarate dalle stesse case farmaceutiche.
Mi permetta, Eminenza, di rinnovare il mio appello alla luce delle recenti dichiarazioni rilasciate da Pfizer al Parlamento Europeo e della pubblicazione di dati ufficiali da parte delle agenzie sanitarie mondiali.

Innanzitutto, Le ricordo che il documento del Dicastero da Lei presieduto è stato promulgato il 21 dicembre 2020, in assenza di dati completi sulla natura del siero genico e dei suoi componenti, nonché dei risultati delle prove di efficacia e sicurezza. L’oggetto della Nota era limitato agli “aspetti morali dell’uso dei vaccini contro la Covid-19 che sono stati sviluppati da linee cellulari derivate da tessuti ottenuti da due feti non abortiti spontaneamente”. La Congregazione ha inoltre ribadito che: “Non intendiamo giudicare la sicurezza e l’efficacia di questi vaccini, anche se eticamente rilevanti e necessari, poiché questa valutazione è di competenza dei ricercatori biomedici e delle agenzie del farmaco”.

Sicurezza ed efficacia non erano quindi oggetto della Nota, che nell’esprimere un parere sugli “aspetti morali dell’uso” non ha ritenuto opportuno commentare la “moralità della produzione” di questi farmaci.
La sicurezza e l’efficacia dei singoli vaccini avrebbero dovuto essere stabilite dopo un periodo di sperimentazione, che normalmente richiede diversi anni. Ma in questo caso le autorità sanitarie hanno deciso di effettuare la sperimentazione su tutta la popolazione, allontanandosi dalla normale prassi della comunità scientifica, dalle normative internazionali e dalle leggi delle singole nazioni. I risultati che stanno emergendo dai dati ufficiali pubblicati in tutti i Paesi che hanno adottato la campagna vaccinale di massa sono incontestabilmente disastrosi: sta emergendo che le persone che sono state sottoposte all’inoculazione del siero sperimentale non solo non sono mai state protette dal contagio del virus, né da gravi forme di malattia, ma sono state addirittura rese più vulnerabili al Covid-19 e alle sue varianti, a causa della compromissione irreversibile del loro sistema immunitario provocata dalla tecnologia mRNA. I dati evidenziano anche gravi effetti a breve e lungo termine, come la sterilità, l’induzione di aborti spontanei nelle donne in gravidanza, la trasmissione del virus ai bambini attraverso l’allattamento al seno, lo sviluppo di gravi patologie cardiache, tra cui miocardite e pericardite, il ritorno di tumori cancerosi precedentemente curati e tutta una serie di altre malattie debilitanti. I numerosi casi di morte improvvisa – che fino a poco tempo fa si riteneva ostinatamente che non avessero alcuna relazione con l’inoculazione del siero – stanno rivelando la conseguenza di dosi ripetute, anche in persone giovani, sane e fisicamente in forma. I membri delle forze armate, rigorosamente controllati dal personale sanitario per motivi di sicurezza, mostrano la stessa incidenza di effetti avversi dopo aver ricevuto il siero. Innumerevoli studi stanno confermando che il siero può causare forme di immunodeficienza acquisita in coloro che lo ricevono. In tutto il mondo, il numero di decessi e di gravi patologie conseguenti alle vaccinazioni sta aumentando in modo esponenziale. Questi vaccini hanno causato più morti di tutti gli altri vaccini messi insieme negli ultimi trent’anni. E non solo: in molte nazioni il numero di persone decedute in seguito a vaccinazione è significativamente superiore a quello dei morti per Covid.

Original Article: https://www.thegatewaypundit.com/2022/10/exclusive-archbishop-carlo-maria-viganos-message-catholic-church-urging-leadership-revisit-stance/

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